Varazze – Una migliore sistemazione per la statua di Santa Caterina
PonentevarazzinoNews
Varazze, 09.05.2008. Home page
Una migliore sistemazione per la statua di Santa Caterina![ieri-e-oggi-copia.jpg ieri-e-oggi-copia.jpg](https://www.ponentevarazzino.com/wp-content/uploads/ieri-e-oggi-copia.jpg)
La precisazione fatta dal noto imprenditore varazzino, titolare degli storici stabilimenti balneari “Pinuccia” Lino Piazza che, impegnato politicamente con i Verdi ha ricoperto anche la carica di assessore comunale, seppur “senza polemica”, riporta d’attualità le lamentele per la poco felice recente sistemazione riservata alla statua della nostra Celeste Patrona e protettrice di chi esce per mare dal porto cittadino.
Il monumento alto otto metri (due la statua e sei il piedistallo in monolito di pietra dell’Isola d’Elba), voluto dal Dott. Giuseppe Massone, che allora guidava i Caterinati, con l’aiuto dei concittadini e dell’Amministrazione Comunale, venne sistemato sul molo foraneo del porto nel 1966. Benedetto dai Monsignori Mario Ismaele Castellano, Arcivescovo di Siena, e Giovanni Battista Parodi, Vescovo Diocesano.
Opera commissionata allo scultore Ettore Mariani di Pietrasanta che si è avvalso anche della qualificata collaborazione del noto Caterinato varazzino Angiolino Ragazzoni, testimone ora centenario ma sempre attento a quanto succede nella sua città .
Strategica posizione quella voluta dai responsabili dei Caterinati e dall’Amministrazione Comunale, per la statua della Santa così cara ai varazzini tutti, che hanno nel tempo sempre curato e protetto compreso lo svettante piedistallo, predisponendo alla base anche una zona di rispetto, dove posizionare alcune piante, fiori e una lucina di cortesia e devozione.
Con una precedente news sull’argomento “Non piace lo scoglio piedistallo per la statua di Santa Caterina” scrivevamo ” – “Peccato che lo scoglio, appositamente fatto modellare per ricevere la statua della Santa patrona della città e tanto cara ai suoi abitanti, non incontri i favori di tutti. In molti si sono rivolti a noi per segnalare un dissenso che, da una veloce indagine, sembra essere condiviso da molti.”
E proseguivamo con – “Non è mai cosa semplice accontentare i “gusti” di una popolazione; certo è che la scelta operata si ambienta perfettamente con i massi posati per proteggere il molo dalle onde del mare, le foto allegate lo dimostrano senza ombra di dubbio, che sia anche valida ai fini estetici, artistico e storico culturale non ne siamo molto convinti.”
A distanza di oltre sette mesi, dobbiamo ammettere il nostro errore nel pronosticare che “a tutto ci si abitua“. I mugugni ci sono, eccome. A volte escono allo scoperto e vengono anche colti dai media oltre che da chi sembrava non avere più interesse.
Continueremo l’impegno sociale, scrivendo e segnalando notizie e fatti che notiamo o ci vengono presentati, convinti di poter così contribuire nel tempo a migliorare la vivibilità del nostro quartiere e città , riuscendo a sensibilizzare chi di dovere.
Per approfondire:
– Non piace lo scoglio per Santa Caterina
– Diversa sistemazione per la statua di Santa Caterina da Siena
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